martedì 23 novembre 2010


Numero sette
Il tempo di opporre, il tempo di proporre


L'anno scolastico si è aperto in un clima di forte tensione, per i tagli e i conflitti generati dalle scelte del Governo, tese a ridurre e a dequalificare l'offerta formativa, per tutte le età.
"Riforma" è schierata senza ambiguità all'opposizione. Proprio questa scelta ,così netta, le impone e consente di proporre una riflessione di prospettiva, elementi di un'altra idea di scuola.
Qui il Direttore Franco Frabboni articola il suo discorso, che procede da più numeri, su: "Un'idea di scuola per l'Italia progressista".
Ermanno Detti, una firma "storica" di "Riforma" torna sulla rivista con un intervento su:"Gruppi di potere e sviluppo culturale".

Il numero prosegue con uno speciale originato da una iniziativa emiliano-romagnola.
A cura del Forum Scuola del Partito Democratico di Bologna e della nostra rivista,
si è svolta una qualificata occasione per rinnovare l' attenzione del mondo politico democratico al mondo della scuola - Mercoledì 10 Novembre alla sala Passepartout di Bologna - con una vasta riunione di studio e dibattito, in forma pubblica ed aperta.
L'abbiamo intitolato: Forum pubblico su "Le scuole e la città".La sede emiliana, pur nelle ferite che, negli anni, ha subito il suo modello consente ancora una doppia visuale, quella all'immediato ed al concreto di un sistema locale a centralità educativa e formativa e quello prospettico propositivo ancora capace di offrire riflessioni utili, in campo nazionale, achi si oppone a Gelmini e vuole proporre qualcosa si profondamente alternativo.
La relazione introduttiva di Davide Ferrari ha presentato i temi di un documento programmatico, frutto di più contributi. Al centro della proposta la scelta di puntare sull'autonomia delle scuole e garantire loro il sostegno dell'Ente Locale anche in questa difficile stagione.
Francesca Puglisi,ha presentato le proposte generali del Partito Democratico per la scuola, sottolineandone gli aspetti più rilevanti e connessi alla elaborazione in corso a Bologna.
Si sono avvicendati numerosi interventi e contributi, fra i quali quelli di Rosanna Facchini, Ivana Summa, Luciano Russo, Paolo Rebaudengo, Gabriella Maini, Franco Frabboni fino a quello conclusivo di Giovanni Sedioli. Ne riportiamo alcuni in vista di una prossima pubblicazione integrale degli atti.
Marilena Pillati allarga la riflessione bolognese al quadro regionale in un saggio qui riportato.

In questo numero anche un saggio di Dario Costantino, sui rapporti fra Lingua e professione docente, e un intervento di Rita Casadeisulla scuola in Cina.
Prosegue, con Casadei, un'attenzione alla "scuola degli altri, che vogliamo intensificare.
I Blog di "Riforma" che sono in movimento, in parallelo al numero sette sono, oltre a quello su Regioni ed Enti Locali , che ospita molti fra i principali interventi del dossier che abbiamo citato, ed anche un articolo di Mattia Baglieri sulla Rete dei giovani amministratori locali per la Pace, "Insegnati" con un report di Giuliana Santarelli su una esperienza dove "la Costituzione è raccontata ai bambini", "La scuola delle riviste", per merito di Loris Borghi e ancora Mattia Baglieri, "Università" che ospita un saggio-documento del PD dell'Emilia-Romagna sulla situazione della Ricerca e degli Atenei, sottoposti ai tagli ed ai negativi interventi, per altro incerti negli esiti, dell'attuale Ministero
Il corsivo di Red Rom illumina su un'altra marcia dei 40.000, questa volta per diventare Dirigenti scolastici.

Franco Frabboni
Un'idea di scuola per l'Italia progressista


Ermanno Detti
Gruppi di potere e sviluppo culturale


Davide Ferrari, a cura di
Il sapere: diritto e risorsa


Marilena Pillati, a cura di
Sapere e futuro. La scuola


Ivana Summa, a cura di
Scuola e città: le due autonomie


Rosanna Facchini
Scuole e città: concretezza e pensieri lunghi


Gabriella Maini
Riflessioni sulla scuola e gli Enti Locali


Paolo Rebaudengo
Qualità educativa e sviluppo del territorio


Franco Frabboni
Scuole e città. Negoziare le conoscenze


Dario Costantino
Il valore educativo della lingua nella professione docente


Rita Casadei
Riflessioni sulla dimensione formativa in Cina